Si tratta di aspetti tecnici che non vanno sottovalutati: le Poste Italiane, ad esempio, quasi ogni anno aumentano il costo dei francobolli per i vari formati e pesi di spedizione (le buste quadrate, ad esempio, indipendentemente dal peso, solo per il fatto di essere “fuori formato” necessitano di un francobollo che parte da 2,55 euro). Allo stesso modo, anche il peso è una variabile da non sottovalutare.
Allo stesso modo, bisogna verificare sempre che le buste siano di un formato standard o comunque spedibile, che esistano buste del formato desiderato (si possono sempre confezionare a mano buste delle misure che si vuole, ma occhio alla spedibilità) e soprattutto non è possibile, come dicevamo, spedire buste con abbellimenti o applicazioni esterne (fiocchi, brillantini, ceralacca etc).

Una soluzione, nel caso tu abbia necessità di spedire molte partecipazione ad un’unica destinazione (ad esempio ai parenti al Sud, se ti sposi al nord) è mandare con corriere espresso un unico pacco ad un unico destinatario che si prenda poi l’onere di distruibuire le partecipazioni a mano ai vari parenti.

Un professionista, nel progettare le tue partecipazioni, tutte queste cose le conosce già, e perciò ti consiglia e guida al meglio.

Se vuoi un consiglio sulle caratteristiche tecniche delle tue partecipazioni, compila questo modulo:

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L'articolo Le 5 caratteristiche indispensabili della partecipazione di nozze: DEVE ESSERE IMBUSTABILE E SPEDIBILE proviene da Fragola Lilla.

Dal primo giorno di vita di Fragola Lilla, abbiamo sempre dato un’importanza maniacale ai materiali utilizzati, spesso a discapito dell’economia aziendale, perché crediamo fermamente che il modo più diretto per dimostrare chiaramente l’importanza della partecipazione sia utilizzare materiali di qualità, che comunichino chiaramente agli invitati l’importanza che date al vostro matrimonio e anche alle persone che volete con voi quel giorno.

Come abbiamo visto più volte, non c’è niente di più sbagliato della frase “le partecipazioni sono carta straccia che la gente butta”: la gente butta le partecipazioni e le considera carta straccia solo se sono fatte male, di bassa qualità, e comunicano un tono cheap e poco curato (e questo, ricordiamolo, comunica ai vostri invitati che il vostro matrimonio sarà ugualmente cheap e poco curato). Una partecipazione di qualità, quindi, passa necessariamente attraverso la scelta di materiali pregiati (o comunque ricercati: anche un cartoncino di carta di canapa o di carta naturale riciclata, pur non essendo “pregiato” nel senso stretto del termine, comunica una ricerca particolare del materiale giusto per lo stile del matrimonio scelto): da sempre usiamo solo nastri in doppio raso di un nastrificio italiano (i nastri cinesi che si sfilacciano solo a guardarli li lasciamo agli altri), cartoncini di minimo 285g, biadesivo speciale per incollare le tasche nelle pocketfold, buste coordinate, pizzi di qualità, etc.

Certo, potremmo risparmiare comprando nastri cinesi o usando cartoncino più leggero: ma COSA comunicherebbero alle nostre spose – e ai loro invitati, soprattutto – delle partecipazioni realizzate così? Sicuramente un matrimonio poco curato nei dettagli, poco elegante, “fatto in economia”: che, badate bene, non significa affatto che le partecipazioni non possano essere semplici e che il matrimonio debba essere per forza principesco e iper costoso (ne abbiamo parlato anche qui). L’importante è realizzare con cura le partecipazioni e la wedding suite coordinata, in modo da comunicare lo stile del matrimonio. Se il matrimonio è rustico e semplice, non significa spendere a tutti costi un milione di euro per avere la carta Amalfi scritta a mano dalla calligrafa, ma significa banalmente scegliere il cartoncino rustico perfetto per il proprio matrimonio, tra quelli di una certa qualità, in modo da utilizzare comunque materiali di un certo livello pur scegliendo un matrimonio semplice.

Tutto sta nello scegliere i materiali giusti per lo stile del vostro matrimonio, ma all’interno di una rosa di materiali di qualità.

Curiosi di sapere quali potrebbero essere i materiali giusti per la vostra partecipazione personalizzata perfetta? Compilate questo modulo:

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L'articolo Le 5 caratteristiche indispensabili della partecipazione di nozze – 4: DEVE ESSERE REALIZZATA CON CURA proviene da Fragola Lilla.

Probabilmente vale anche per te.

Ma come scegliere la partecipazione perfetta per il vostro matrimonio? Probabilmente, dando un’occhiata in giro ai vari fornitori e ai vari siti internet, ti sei trovata davanti una scelta apparentemente infinita di partecipazioni preconfezionate da catalogo, tutte più o meno simili, spesso uguali a quella che hai già ricevuto in occasione del matrimonio di un’amica.

Se hai avuto la fortuna di trovare Fragola Lilla (e soprattutto di leggere uno dei nostri articoli in cui parliamo dell’importanza di avere una partecipazione veramente personalizzata – ad esempio qui, qui e qui) ormai saprai bene che le partecipazioni di nozze rivestono un’importanza fondamentale nel tuo matrimonio, devono essere personalizzate su di voi e comunicare lo stile dell’evento, e perciò sceglierle con cura è molto importante.

Ma come scegliere le partecipazioni personalizzate perfette per voi?

Chiariamo subito una cosa: nel 99% dei casi, è il tuo primo matrimonio. Questo significa che, salvo rari casi, fino a ieri non eri a conoscenza di nemmeno il 10% delle cose che ora risultano indispensabili per le tue nozze, in primis le partecipazioni. Sapevi a malapena che era una cosa di cui dovevi occuparti ad un certo punto dell’organizzazione delle tue nozze, ma non avevi idea né di come devono essere, né di cosa è meglio per voi. Ora hai cominciato a guardarti intorno, ma ti senti sopraffatta dalla quantità di possibilità che trovi in giro, confusa perché non capisci quale scelta è migliore per voi, combattuta perché non sai se dare più importanza a quello che ti piacerebbe avere o al budget che vi siete dati.

E` TUTTO NORMALE. Sono cose che non puoi sapere proprio perché non ti sei mai sposata; hai magari già partecipato marginalmente all’organizzazione del matrimonio di una sorella o di un’amica, ma è diverso perché ora le scelte riguardano te in primis e hai una tremenda paura di sbagliare tutto.

Innanzitutto RESPIRA e NON PREOCCUPARTI: scegliere le proprie partecipazioni di nozze è importante ma spesso più facile di quello che pensi, basta sapere da dove partire

PER QUESTO MOTIVO VOGLIO SVELARTI TRE TRUCCHETTI DA CUI PARTIRE per capire quali sono le partecipazioni personalizzate perfette per voi. Devi chiederti:

1) Che stile/colore avrà il tuo matrimonio/location/vestito?

Partire dallo stile che hai scelto per il tuo matrimonio, o dal vestito se l’hai già scelto o ancor meglio dalla location, è un trucchetto per capire subito dove indirizzare la propria scelta per le partecipazioni. Come abbiamo già visto molte volte, le partecipazioni devono comunicare subito agli invitati lo stile dell’evento: quindi un matrimonio in un agriturismo ti porterà a scegliere partecipazioni country e con cartoncini grezzi, un matrimonio in una villa d’epoca, tutta stucchi e statue, in cui entrerai nel tuo vestito principesco pieno di balze e chilometri di chiffon, sicuramente ti indicherà un’altra via (cartoncini eleganti, con magari un nastro in doppio raso ad impreziosire il tutto).

2) C’è qualcosa che hai sempre sognato per il tuo matrimonio?

Sempre tenendo ben presente la risposta che ti sei data alla prima domanda, scava nei tuoi ricordi e chiediti se c’è qualcosa che hai sempre sognato per il tuo matrimonio e che ti piacerebbe avere: un particolare del vestito, un colore, un fiore che significa qualcosa di particolare per voi. Questo elemento potrebbe aiutarti nella scelta delle partecipazioni (e non solo) – ovviamente se in linea con lo stile scelto e soprattutto se lo sposo/sposa è d’accordo

3) C’è qualche caratteristica/passione/episodio importante che vi accomuna?

Parti da voi due: avete una passione in comune? Una caratteristica che tutti i vostri amici vi riconoscono come peculiare? Un episodio della vostra storia che per voi è così importante da essere considerato una pietra miliare da cui partire, e da cui far partire tutto lo stile del vostro matrimonio? Negli anni abbiamo realizzato partecipazioni che riprendevano mille di queste passioni o pietre miliari: partecipazioni in tema calcio, basket, birra, serie TV, fede religiosa, scout, e moltissime altre. Partire da una caratteristica comune – da riprendere poi però in tutta la wedding stationery – è un trucchetto sempre valido per capire lo stile da dare alle vostre partecipazioni e al vostro matrimonio.

Usando uno (o più) di questi trucchetti, avrai le idee molto meno confuse e capirai facilmente lo stile e le caratteristiche che vuoi per le tue partecipazioni di nozze. Poi, non ti resta altro che metterle su carta – e qui entriamo in gioco noi

Compila il modulo che trovi al link qui sotto raccontandoci l’idea che ti sei fatta per le tue partecipazioni dopo aver risposto a queste tre domande, e saremo felici di farti una proposta personalizzata senza impegno delle tue partecipazioni personalizzate perfette!

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L'articolo Come scegliere le partecipazioni perfette per il tuo matrimonio? proviene da Fragola Lilla.

Ieri mattina abbiamo incontrato L., una sposa che ci ha contattato solo un paio di giorni fa.

L. si sposa a inizio febbraio.

Sì, hai capito bene: abbiamo poco più di un paio di settimane per progettare il suo coordinato (per ovvie ragioni, ha dovuto rinunciare alle partecipazioni di nozze). Un caso molto particolare, reso ancora più particolare dal fatto che L. – ci è risultato lampante dopo due minuti – non aveva assolutamente idea di quello che voleva per il suo matrimonio. Indecisa se seguire il suo gusto, quello del suo futuro marito, quello di chi si occuperà dell’allestimento della location, quello che “è meglio fare”, quello che meglio si adatta allo stile della cerimonia. Incerta su tutto, al punto da andare totalmente in crisi e scoppiare a piangere a metà dell’appuntamento, perché questa sua indecisione pazzesca l’ha fatta tergiversare al punto da trovarsi a pochi giorni dal matrimonio senza aver progettato ancora nulla (men che meno aver deciso lo stile del coordinato).

E’ stata una situazione che, devo dirlo, inizialmente ci ha spiazzato. Siamo abituate ad incontrare in appuntamento spose molto sicure di sè e di quello che vogliono per il loro matrimonio: spesso arrivano con appunti, foto (molto di frequente prese dal nostro sito o dalle nostre pagine social), descrizioni dettagliate di come dovrà essere il loro matrimonio e dello stile che hanno sempre sognato, o semplicemente che hanno capito essere quello perfetto per la loro location o per il loro carattere. Spose assolutamente preparate, quindi, che spesso ci seguono già da mesi – in alcuni casi anche da anni, prima ancora di aver deciso una data! – e che quindi quando arrivano in appuntamento vanno dritte al punto e non si fanno mettere in crisi da nulla.

L. non era così. E non lo era perché, nell’ultimo anno, presa dalla sua insicurezza e dalla paura di sbagliare tutto (e forse anche un po’ troppo vittima delle opinioni degli altri – ve l’ho già spiegato qui perché non dovete raccontare niente quasi a nessuno ;-)), aveva reagito semplicemente fingendosi morta: aveva sospeso ogni scelta – forse persuasa che un matrimonio con poche persone avrebbe richiesto meno organizzazione – tergiversando per mesi fino a trovarsi a pochi giorni dal matrimonio senza aver deciso e scelto nulla. E questo ovviamente non ha fatto altro che aumentare a dismisura il suo stress fino a farla scoppiare.

Come fare per non trovarsi nella situazione di L.? Come fare per essere sicura al 100% delle tue scelte per il tuo matrimonio, e come trovare la forza per chiarirti le idee e capire quello che TU vuoi veramente per il tuo matrimonio?

La mia risposta non può che essere una: PARTI PER TEMPO. Fatti delle domande, chiediti cosa ti piacerebbe, e soprattutto guardati intorno con un certo anticipo, scegliendo fonti di informazione autorevoli e appassionate (se segui il nostro blog e la nostra newsletter, sei già sulla strada giusta!) che ti aiutino a capire quali sono le possibilità, quali sono le tempistiche giuste per pensare a tutto e soprattutto che ti rendano sicura al 100% delle tue scelte.

Come diciamo sempre a tutte le nostre spose, organizzare il proprio matrimonio dev’essere la cosa più bella del mondo: non puoi passare i mesi precedenti in preda ad ansie, stress ed insicurezze, se lo fai fai un torto a te stessa e al tuo futuro marito, perché rovini quello che potrebbe (e dovrebbe) essere un periodo fantastico

Continua perciò a seguirci, e soprattutto CHIEDICI TUTTO QUELLO CHE PUO` AIUTARTI A CHIARIRTI LE IDEE E A FARE LA SCELTA GIUSTA:

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L'articolo Vuoi essere sicura al 100% delle tue scelte per il tuo matrimonio? proviene da Fragola Lilla.

Cosa significa, nella pratica, CARTONCINO SPESSO? Materialmente, significa usare un cartoncino di almeno 250 grammi, che non si pieghi, che non dia l’idea di un prodotto di basso valore, che non ricordi, in pratica, i volantini del supermercato o le fotocopie.

Le partecipazioni, l’abbiamo ormai ripetuto fino allo sfinimento, comunicano in un istante lo stile del vostro matrimonio, cosa gli invitati devono aspettarsi da quel giorno, come si devono preparare, anche a livello di abbigliamento (e sì, anche di regalo). Nessuna coppia vorrebbe che il proprio matrimonio, guardando le partecipazioni, venga percepito come cheap e poco curato, vero?

Purtroppo, usare una carta leggera, senza corpo, che si piega e rende poco (anche in stampa), dà questo risultato. Per le nostre partecipazioni non prendiamo neanche in considerazione, per questo motivo, carte sotto i 250 grammi: nel caso di richieste di carte particolari, come la vellum o la carta gelso, vengono sempre accoppiate ad un cartoncino spesso per aumentare il corpo della partecipazione.

Molto spesso, scrollando su Instagram o Pinterest, vediamo partecipazioni vendute come “professionali” (e non artigianali homemade) che sono stampate su cartoncini leggerissimi, che si piegano e si rovinano subito agli angoli. Cosa comunicheranno, partecipazioni del genere, agli invitati?

Il cartoncino spesso, inoltre, ha un altro compito importante: aumentare la sensorialità delle partecipazioni. Sollecitare il tatto degli invitati, che si troveranno tra le mani una cartoncino importante, magari ruvido o martellato, che gli farà venir voglia di toccarlo per sentirne meglio la trama, aumenterà l’importanza dell’evento perchè sarà un’ulteriore coccola che farete ai vostri invitati, già in fase di consegna delle partecipazioni.

Vi abbiamo convinto dell’importanza della scelta del cartoncino giusto? Se volete vedere e soprattutto toccare con mano tutti i cartoncini che continuamente scegliamo per le vostre partecipazioni perfette, ordinate il vostro campione gratuito compilando questo modulo:

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L'articolo Le 5 caratteristiche indispensabili della partecipazione di nozze – 3: IL CARTONCINO DEVE ESSERE SPESSO E DI QUALITA` proviene da Fragola Lilla.

Ma facciamo un passo indietro.

Nel 2009, quando io e Alessandro abbiamo deciso di sposarci l’estate successiva, ci siamo trovati catapultati di colpo in un mondo – quello del matrimonio – che non conoscevamo affatto e in cui non sapevamo assolutamente come muoverci. C’erano un sacco di cose a cui pensare – data, location, chiesa, vestiti, fedi, fiori… – e tutti coloro ai quali chiedevamo un parere, ci rispondevano “tutto dipende dal tipo di matrimonio che volete”.

In che senso?

Questa domanda non ci era chiarissima, perchè non ci eravamo mai sposati, avevamo partecipato a pochi matrimoni da invitati e ci erano sembrati tutti uguali. C’erano matrimoni di tipo diverso? Non bisognava, in fin dei conti, fare tutti le stesse cose, nello stesso ordine, e magari anche negli stessi posti? (le location per il ricevimento erano sempre le solite due o tre, il negozio in cui comprare il vestito anche, la parrucchiera era quella di fiducia e la fioraia anche)

Analizzando a fondo quello che ci dicevano tutti e il mondo che andavamo pian piano scoprendo, ci siamo resi conto che NO, I MATRIMONI NON ERANO TUTTI UGUALI. Dovevamo porci delle domande per capire quale tipo di evento rispecchiasse di più il nostro carattere, per rendere il nostro matrimonio davvero su misura per noi. Ci siamo risposti così che volevamo un sacco di gente con noi, che tutto doveva essere molto divertente ma anche elegante e d’impatto, e che per fare questo avremmo curato tutti i dettagli scegliendo di fare anche cose molto originali all’epoca, volevamo che tutti si ricordassero poi del nostro matrimonio come di un giorno in cui si erano divertiti un sacco, avevano mangiato bene, ma soprattutto l’atmosfera generale era stata curatissima, piena di “dettagli wow” e di particolari da scoprire.

Il colore che ci piaceva come leit motiv di tutto era il lilla (l’avreste mai detto?), e per il tableau e i segnatavoli volevamo un tema che ci rispecchiasse completamente, pur mantendendo l’eleganza di tutto quanto (via perciò con il cioccolato e i cioccolatini!).

Una volta chiarito tutto questo, la strada sarebbe stata in discesa, credevamo.

Non è stato proprio così, perché ci siamo scontrati spesso con il “non si può fare” e soprattutto ci siamo imbattuti – soprattutto per quanto riguarda la wedding stationery che, all’epoca, non era ancora il mio lavoro – in cataloghi di proposte tutte uguali che non ci rispecchiavano per niente e non rispondevano affatto ai desideri che avevamo capito di avere. Questo ci creava frustrazione e nervosismo, non era possibile che fosse così difficile trovare delle partecipazioni che rispecchiassero totalmente lo stile che avevamo scelto per il nostro matrimonio, non ci sembrava di chiedere la luna!

La soluzione, come spesso accade, era dietro l’angolo.

Nel nostro caso, significava ricordarsi di essere due graphic designers, e disegnarsele da soli

Il resto della storia lo conoscete: ci siamo sposati il 26 giugno 2010, con un matrimonio esattamente come lo volevamo e di cui – giuro! – gli invitati si ricordano ancora oggi per la ricchezza e particolarità dei dettagli, e il 4 dicembre 2010 (8 anni fa praticamente esatti!) abbiamo inaugurato il primo negozio Fragola Lilla, in via Machiavelli a Trieste.

Questo perché avevamo capito esattamente qual era la chiave per dare agli sposi esattamente quello che volevano per la loro wedding stationery, e potevamo replicarla per tante altre coppie, dando loro esattamente quello che volevano, mentre tutti gli altri fornitori gli dicevano “non si può fare” e “scegli tra le proposte di questo catalogo”.

8 anni dopo, tutto questo è stato affinato e perfezionato pian piano fino a creare un vero e proprio METODO CERTIFICATO che ci dà la garanzia, se applicato perfettamente, di dare ad ogni coppia di sposi esattamente la partecipazione personalizzata che vuole. Perché crediamo che ogni coppia abbia il diritto di avere esattamente il matrimonio che vuole, anche in quelli che vengono definiti “dettagli secondari” (!!!!) come le partecipazioni.

Chi è venuto a fare un appuntamento con noi, in questi anni, sa bene come si svolge: si parla, tanto. Vi facciamo delle domande, che possono sembrare casuali ma sono perfettamente calibrate e decise in anticipo per sapere esattamente tutto quello che ci serve per darvi la soluzione perfetta. Si procede per step, fino a quadrare il cerchio: per questo vi chiediamo di prendervi ALMENO un’oretta per l’appuntamento, perché il Metodo richiede tempo, dobbiamo disegnare gradualmente su di voi la soluzione perfetta.

E, se siete sinceri su quello che volete e non vi fate condizionare da opinioni esterne (il tipico familiare che se ne esce con “quel colore non va bene per un matrimonio!”), vi diamo una GARANZIA AL 100% che avrete esattamente la partecipazione perfetta per voi.

E siccome siamo sicurissime di questo, avete anche una GARANZIA SODDISFATTI O RIMBORSATI, nel senso che se, dopo due ore di appuntamento, 3 bozze, 2 campioni, decidete che la nostra soluzione non vi soddisfa e preferite scegliere un altro fornitore, amici come prima e non pagate nulla. Non è mai successo, però

Lo stesso metodo, e la stessa garanzia, vale anche per tutte quelle coppie che, per ovvie ragioni geografiche, non possono venire in appuntamento e con cui comunichiamo solo via telefono, mail, skype.

Se volete provare in prima persona il nostro Metodo, metteteci alla prova per creare la vostra partecipazione personalizzata perfetta, scrivendoci a info@fragolalilla.it o compilando questo modulo:

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L'articolo Ti svelo il METODO FRAGOLA LILLA per avere al 100% la tua partecipazione personalizzata perfetta proviene da Fragola Lilla.

Dopo aver chiarito che, prima di tutto, le partecipazioni devono parlare di VOI, del vostro carattere, dello stile che avete scelto per il matrimonio, un’altra caratteristica fondamentale va sottolineata: la partecipazione deve essere CHIARA e LEGGIBILE.

Questo non vuol dire – anzi! – che le partecipazioni non possano essere originali, superpersonalizzate ed uniche nel loro genere: significa solo che, nel progettarle, non bisogna perdere di vista il fatto che si tratta della prima – e unica – COMUNICAZIONE del vostro matrimonio, e quindi deve comunicare innanzitutto in maniera chiara.

Evitare perciò:

– troppi colori

– troppi font

– troppi “fronzoli” che ne limitino la leggibilità

Bisogna seguire poche, semplici regole, in particolare la “Regola del 2”: NON PIU’ DI DUE COLORI, NON PIU’ DI DUE CARATTERI. Le due tipologie di carattere e i due colori vanno utilizzati per strutturare il testo, e quindi dare maggiore visibilità (magari con un colore e un corsivo che si distingua dal resto del testo) a quelle che sono considerate le informazioni più importanti, cioè i vostri nomi, la data del matrimonio, la location. Questa maggior importanza, oltre che con il colore e l’utilizzo di un corsivo o un font comunque diverso dal resto, può essere sottolineata anche da una maggior grandezza del testo.

In ogni caso, a meno che il tema del matrimonio non sia il colore (in quel caso la regola del 2 è fatta per non essere rispettata), è importante comunicare attraverso la partecipazione quello che sarà il colore del matrimonio, utilizzandolo quindi per le parti più importanti e abbinandolo ad un grigio scuro o a un color cioccolato (nel caso lo stile di tutto si presti ad un tono più “rustico”).

Per quanto riguarda il font, invece, è molto importante non utilizzare mai due corsivi diversi nella stessa partecipazione, soprattutto se simili, per non generare un senso di confusione in chi la legge.

Curiosi di vedere come potrebbe essere la vostra partecipazione perfetta, che segua queste regole? Compilate il form:

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L'articolo Le 5 caratteristiche indispensabili della partecipazione di nozze – 2: DEVE ESSERE CHIARA E LEGGIBILE proviene da Fragola Lilla.

Qualche tempo fa abbiamo preparato una lista delle 5 caratteristiche fondamentali delle partecipazioni di nozze, e l’abbiamo mandata alle coppie 2019 con cui stavamo cominciando a lavorare: ho pensato perciò di approfondire l’argomento dedicando 5 “puntate” del blog alle 5 caratteristiche imprescindibili che, secondo noi e la nostra esperienza, ogni partecipazione deve avere.

La prima, la più fondamentale, quella che abbiamo ripetuto all’infinito ad ogni coppia che ha scelto di affidarsi al Metodo Fragola Lilla per trovare il proprio coordinato di nozze personalizzato perfetto, è che la partecipazione DEVE PARLARE DI VOI.

Gli sposi siete voi, e solo VOI potete scegliere lo stile da dare al vostro matrimonio, alla vostra wedding suite, e alle vostre partecipazioni, che come sappiamo sono il primo elemento del coordinato e DEVONO dettare lo stile che avrà tutto il resto.

Questo significa che dovete pensarci bene, e scegliere uno stile che parli di voi, che non tenga conto delle mode o di quello che direbbero i vostri amici/parenti/conoscenti, ma che – già al primo sguardo – comunichi quello che VOI siete. Il matrimonio deve parlare di voi già dalle partecipazioni, deve rispecchiare il vostro carattere, i vostri gusti, ed essere immediatamente riconoscibile come il VOSTRO matrimonio, diverso da qualsiasi altro proprio perchè studiato su misura sul vostro carattere.

Ma come essere sicuri che il matrimonio vi rappresenti davvero? Come scegliere lo stile? Molte coppie, al primo appuntamento in laboratorio, hanno una forte confusione su questo punto, perchè sono condizionate da matrimoni passati di amici e parenti, dalle opinioni degli altri, dalle pubblicità. Sentono che devono trovare uno stile fortemente riconoscibile per il loro matrimonio, ma non riescono a capire da dove partire.

Questo perchè spesso fanno l’equazione (sbagliata) matrimonio personalizzato = matrimonio estremamente originale. Questo può essere vero, ma non è indispensabile: se siete due persone semplici, che amano la natura, i cibi genuini, la linearità, è QUESTO lo stile che dovrete dare al vostro matrimonio e in primis alle vostre partecipazioni. Già dagli inviti, i vostri invitati capiranno subito come sarà il vostro matrimonio e lo riconosceranno da subito come vostro, perchè vi conoscono, e sanno – a volte meglio di voi! – quali sono le caratteristiche che vi rappresentano di più e che vi distinguono dagli altri.

Perciò, la prima domanda che dovete farvi è: qual è la caratteristica che ci accomuna e che vogliamo che traspaia dal nostro matrimonio? QUELLA caratteristica sarà il leit motiv del vostro matrimonio e sarà la caratteristica principale che dovranno comunicare le vostre partecipazioni

Raccontateci cosa vi accomuna, qual è la caratteristica della vostra coppia che volete riprendere nel vostro matrimonio, e saremo felici di farvi una proposta personalizzata per delle partecipazioni perfette per voi

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L'articolo Le 5 caratteristiche indispensabili della partecipazione di nozze – 1: DEVE PARLARE DI VOI proviene da Fragola Lilla.

Gli appuntamenti che facciamo quotidianamente con le coppie sono al tempo stesso tutti diversi – ogni coppia ha le sue idee, e soprattutto il SUO stile per il matrimonio, che sta a noi declinare nel modo migliore – e tutti uguali, perchè ci sono alcune frasi, alcuni comportamenti, alcune domande, che si ripetono ogni volta.

Una su tutte, appena entrati in laboratorio e seduti al tavolo: “Per il nostro matrimonio vogliamo questo tema [mare, sport, natura, etc.] per il tableau!”.

E` un bene per tutti che gli sposi abbiano le idee così chiare su quello che vogliono, e abbiano già pensato ad un tema e a dei nomi per i tavoli.

Quello che tutti sbagliano, però, è che IL TEMA DEL TABLEAU NON E` LA PRIMA COSA CHE DEVONO SCEGLIERE.

Qual è il primissimo elemento della wedding suite che va pensato, scelto, ponderato con attenzione?

Il primo che viene stampato. Il primo che viene pensato, consegnato, e che, come troverete scritto ovunque, è “il biglietto da visita del matrimonio”: le PARTECIPAZIONI.

Le partecipazioni di nozze determinano lo stile scelto per il matrimonio: comunicano agli invitati come sarà l’evento, dove si svolgerà, se avrà un tono rustico o molto elegante, se gli invitati dovranno vestirsi in un certo modo o potranno essere meno ingessati, se ci sarà un colore dominante da seguire, se dovranno aspettarsi un evento formale o informale, e sì, anche quanto si sentiranno di mettere nella busta o nella lista nozze (e questo scommetto che non ve lo dice nessuno!).

Possibile che in quel singolo cartoncino ci siano tutte queste informazioni? E` proprio così, motivo per cui quel “pezzo di carta” non va assolutamente sottovalutato. Scommetto che nessuno di voi aveva mai pensato al fatto che un invitato, ricevendo una partecipazione molto elaborata ed elegante, su cartoncino pregiato, con un ricevimento in quella che tutti sanno essere una villa barocca molto elegante e ben frequentata, si mette in un uno “state of mind” tale che si aspetta un certo tipo di matrimonio, e quindi si comporta (economicamente) di conseguenza. Non sarà bello, non sarà “romantico”, ma è la realtà dei fatti.

Le partecipazioni comunicano tutto questo e scatenano tutta un serie di considerazioni, commenti e comportamenti da parte degli invitati: un sacco di volte in appuntamento le coppie ci hanno detto “non voglio una partecipazione come quella che ho ricevuto da X e Y, era assolutamente anonima e non mi diceva niente sul loro matrimonio e su cosa ci saremmo dovuti aspettare da quel giorno”.

Per questo motivo, le partecipazioni sono la primissima cosa a cui pensare per personalizzare il proprio matrimonio: come ripeto spesso, non esiste la partecipazione inutile, ma solamente la partecipazione sbagliata, perché comunica male agli invitati e non dice nulla degli sposi.

Alle partecipazioni e allo stile scelto, poi, si coordina tutto il resto: menù, segnaposti, libretti messa, coni portariso, bomboniere, wedding bags, ventagli, allestimenti vari, e sì, anche il tableau (anche se spesso il tema che dà il nome ai tavoli, e a volte anche la grafica al tableau, è una “gentile concessione” che la sposa fa allo sposo in termini di scelta, e nel quale lui – giustamente – si sbizzarrisce).

E` sempre bene perciò che anche il tableau riprenda lo stile delle partecipazioni e del resto del coordinato, ma se succede che lo sposo voglia a tutti i costi un tableau a tema calcio, con il campo e le divise della sua squadra del cuore riprodotte fedelmente, pur avendo scelto delle partecipazioni e un coordinato molto più semplice ed elegante, non è un dramma, l’importante è che si coordini comunque in qualche modo con il resto

Per tutti questi motivi, quando gli sposi arrivano in appuntamento ed esordiscono con “Vogliamo questo tema per il tableau”, la nostra risposta è sempre, immancabilmente: “Di questo ne parliamo con calma più tardi; vediamo ora come trovare la partecipazione perfetta per voi!”

Perché come dice Irene in questa recensione che ci ha lasciato, “le partecipazioni sono l’inizio di tutto”:

E voi? avete già un’idea per il tableau ma non per le partecipazioni, e avete bisogno di una mano per partire dall’elemento giusto? Raccontatecelo qui:

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L'articolo Qual è il PRIMO elemento del coordinato grafico che bisogna scegliere? proviene da Fragola Lilla.

Oggi avevo previsto di parlarvi di tutt’altro, ma una cosa che è successa ieri mi ha fatto cambiare idea.

Ieri mattina è passata in laboratorio B., una sposa molto prossima alle nozze con cui un paio di mesi fa avevamo fatto un appuntamento fiume di un paio d’ore in cui ci aveva raccontato tutte le idee originali che aveva per il suo matrimonio, e assieme avevamo deciso di realizzare varie cose moooolto personalizzate e molto originali in modo da declinare appieno lo stile scelto per il suo matrimonio e stupire tutti gli invitati.

Con le lacrime agli occhi, B. ci dice che purtroppo non può più farci realizzare nessuna delle cose che ha scelto, perché tutti i suoi parenti ed amici a cui – sull’onda dell’entusiasmo – aveva raccontato le sue idee e mostrato le prime bozze, l’avevano stroncata dicendo che molte idee erano “ridicole” e “brutte” (parliamo di wedding bags, libretti messa, braccialettini personalizzati per gli invitati…). Lei era partita con tanto entusiasmo, e invece sua mamma, ad esempio, le aveva bocciato le bomboniere in plexiglass dicendole che era meglio fare dei sacchettini di tulle come avevano fatto tutte le figlie delle sue amiche, concludendo con un “non vorrai farmi fare brutta figura con tutti?”.

Il top è stato quando B. mi ha raccontato di aver scelto un abito da sposa che non le piace e non la rappresenta, solo perché piaceva a sua mamma e al resto delle amiche che erano andate in atelier con lei.

In questi quasi 10 anni, purtroppo, ci siamo trovati spessissimo di fronte a spose come B.: ragazze molto indecise e insicure, che danno moltissima importanza all’opinione degli altri e soprattutto dei genitori, e che spesso cozzano contro un muro fatto di “non mi piace”, “è brutto”, “non farlo” o ancor peggio “hai scelto una cosa orrenda”.

E ad ognuna di queste spose, ogni volta, abbiamo ripetuto quello che abbiamo detto anche a B. ieri: non è importante quello che scegli di fare per il tuo matrimonio, non è importante che tu faccia le wedding bags, il cake topper più originale del mondo, delle partecipazioni originalissime mai viste prima; l’unica cosa importante è che quello che scegli di fare rappresenti solo ed esclusivamente te e il tuo futuro marito.

Non confrontatevi con troppe persone. Non mostrate le bozze a più di due persone fidate. Non raccontate troppo del vostro matrimonio e delle scelte che avete fatto, per due motivi:

1) ognuno ha le proprie idee, la propria testa, i propri gusti, e accontentare tutti è IMPOSSIBILE. Soprattutto le “vecchie generazioni”, rappresentate dai genitori e dagli zii, che giocoforza hanno un’idea diversa delle “cose da fare per un matrimonio”: e non sempre i genitori riescono a capire che si tratta del VOSTRO matrimonio e non del loro, quindi il matrimonio deve rispecchiare solo voi e lo stile che avete scelto.

2) non volete un effetto sorpresa sui vostri invitati? Più raccontate, meno sorprenderete i vostri invitati con le scelte originali che avete fatto

Abbiamo detto tutto questo anche a B., che si è tranquillizzata (anche scoprendo di non essere l’unica in una situazione del genere!) e ha capito che conta solo ed esclusivamente quello che lei e il suo fidanzato vogliono, non quello che vogliono o pensano gli altri

E voi? Vi siete mai trovati in una situazione del genere? Avete pensato a qualcosa di originale per il vostro matrimonio e volete che vi aiutiamo a realizzarlo? Scriveteci qui:

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L'articolo Perché non devi raccontare (quasi) a nessuno cosa hai scelto di fare per il tuo matrimonio proviene da Fragola Lilla.