partecipazione perfetta Archivi | Fragola Lilla Partecipazioni nozze veramente personalizzate Mon, 26 Sep 2022 13:14:15 +0000 it-IT hourly 1 https://wordpress.org/?v=6.0.2 https://www.fragolalilla.it/wp-content/uploads/2022/05/cropped-favicon-32x32.png partecipazione perfetta Archivi | Fragola Lilla 32 32 Non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione… https://www.fragolalilla.it/non-ce-seconda-occasione-buona-impressione/ https://www.fragolalilla.it/non-ce-seconda-occasione-buona-impressione/#comments Thu, 20 Dec 2018 07:03:22 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=15151 … disse Oscar Wilde, e mai come nel mondo del matrimonio questa citazione assume un significato importante. Nel wedding, la prima impressione dello stile scelto, del carattere degli sposi, del tema del matrimonio, è demandata alle partecipazioni di nozze: non c’è niente come l’invito per comunicare in un colpo solo tutte le caratteristiche del matrimonio....

L'articolo Non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione… proviene da Fragola Lilla.

]]>
… disse Oscar Wilde, e mai come nel mondo del matrimonio questa citazione assume un significato importante.

Nel wedding, la prima impressione dello stile scelto, del carattere degli sposi, del tema del matrimonio, è demandata alle partecipazioni di nozze: non c’è niente come l’invito per comunicare in un colpo solo tutte le caratteristiche del matrimonio. Per questo, è quanto mai importante sceglierle e progettarle con estrema cura ed attenzione.

Ti è mai capitato di pensare – in fase di organizzazione del tuo matrimonio – “alle partecipazioni ci penso all’ultimo, tanto le devo consegnare due mesi prima del matrimonio e c’è tempo?”. A noi è capitato spessissimo di incontrare delle coppie che, alla domanda “quando vi sposate” rispondevano “fra due mesi”, convintissimi di essere venuti a scegliere le partecipazioni assolutamente in tempo, e convintissimi soprattutto che si trattasse di un’operazione di dieci minuti al massimo.

Ovviamente, non è così. Scegliere le partecipazioni significa – almeno per quanto ci riguarda – progettarle da zero con cura, analizzando prima di tutto (con il famoso “Metodo Fragola Lilla” :-)) il carattere degli sposi, la location che hanno scelto, i desideri che hanno sempre avuto riguardo al loro matrimonio e le loro false credenze, etc. Si tratta di un’operazione che può portare via anche parecchio tempo, per questo motivo consigliamo sempre alle coppie di cominciare a pensare alle partecipazioni almeno 6 mesi prima del matrimonio, per poter fare le cose con calma, poter vagliare le varie possibilità, poter cambiare idea – se serve – anche mille volte.

Quando ti prepari per un appuntamento importante o un colloquio di lavoro, scommetto che non indossi la prima cosa trovata nell’armadio e non esci con la tuta e senza trucco, giusto? Questo perchè capisci l’importanza della prima impressione in quel contesto: vestirti nel modo sbagliato, ad esempio, potrebbe dare un’impressione sbagliata a chi ti fa il colloquio e potrebbe farti perdere il lavoro.

Le partecipazioni di nozze sono il vestito per il “colloquio” del tuo matrimonio: devi fare una bella prima impressione con i tuoi invitati, che così capiranno subito che il tuo matrimonio sarà uno di quegli eventi a cui è piacevole ed importante partecipare, e non penseranno (come spesso accade) aprendo la busta “Oh no, un altro matrimonio!”. Quante volte l’hai pensato anche tu? Le partecipazioni sono la tua occasione per far venire ai tuoi invitati una voglia matta di partecipare al tuo matrimonio, sono il vestito che indossi per fare colpo.

Capirai che le partecipazioni non si possono sbagliare, perché, appunto, NON C’E` UNA SECONDA OCCASIONE PER FARE UNA BUONA PRIMA IMPRESSIONE. Se sbagli la comunicazione nelle tue partecipazioni, non puoi più rimediare: se consegni un invito che non ti rappresenta, magari confezionato male e che comunica poca cura dei dettagli, potrai fare anche l’allestimento più bello del mondo, ma la prima impressione che i tuoi invitati hanno avuto del tuo matrimonio resterà quella.

Hai capito dunque l’importanza di “quel semplice pezzo di carta”, come lo definiscono in tanti? Quel pezzo di carta è la tua prima impressione sugli invitati. Non vorrai sbagliarla, vero?

Per quanto ci riguarda, la nostra prima buona impressione con gli sposi che vengono a trovarci in negozio è proprio il negozio stesso: abbiamo curato molto la parte emozionale del laboratorio e le sensazioni che comunica, giocando con l’arredamento e i colori, e quando le spose (ma non solo, l’altro giorno ce l’ha detto perfino un’artista eccezionale come Nicoletta Costa!) ci dicono “che bell’atmosfera si respira in questo negozio, mette tranquillità” capiamo che abbiamo fatto un buon lavoro, perchè abbiamo comunicato esattamente quello che volevamo: gli sposi devono sentirsi tranquilli, rilassati, ispirati e a loro agio quando entrano nel nostro negozio, perchè è la condizione psicologica migliore per poter pensare con lucidità e calma alle loro partecipazioni e fare la loro ottima prima impressione sugli invitati.

Se hai bisogno di approfondire l’argomento e di qualche consiglio su come fare un’ottima prima impressione con le tue partecipazioni, compila questo modulo e saremo felici di aiutarti 🙂

Richiedi una proposta della TUA partecipazione perfetta

 

L'articolo Non c’è una seconda occasione per fare una buona prima impressione… proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/non-ce-seconda-occasione-buona-impressione/feed/ 1
Le 5 caratteristiche indispensabili della partecipazione di nozze – 3: IL CARTONCINO DEVE ESSERE SPESSO E DI QUALITA` https://www.fragolalilla.it/le-5-caratteristiche-indispensabili-della-partecipazione-nozze-3-cartoncino-deve-spesso-qualita/ https://www.fragolalilla.it/le-5-caratteristiche-indispensabili-della-partecipazione-nozze-3-cartoncino-deve-spesso-qualita/#respond Mon, 17 Dec 2018 09:39:59 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=15130 Continuiamo con l’analisi delle caratteristiche indispensabili che ogni partecipazione di nozze perfetta deve avere, e cominciamo a parlare di materiali: Cosa significa, nella pratica, CARTONCINO SPESSO? Materialmente, significa usare un cartoncino di almeno 250 grammi, che non si pieghi, che non dia l’idea di un prodotto di basso valore, che non ricordi, in pratica, i...

L'articolo Le 5 caratteristiche indispensabili della partecipazione di nozze – 3: IL CARTONCINO DEVE ESSERE SPESSO E DI QUALITA` proviene da Fragola Lilla.

]]>
Continuiamo con l’analisi delle caratteristiche indispensabili che ogni partecipazione di nozze perfetta deve avere, e cominciamo a parlare di materiali:

Cosa significa, nella pratica, CARTONCINO SPESSO? Materialmente, significa usare un cartoncino di almeno 250 grammi, che non si pieghi, che non dia l’idea di un prodotto di basso valore, che non ricordi, in pratica, i volantini del supermercato o le fotocopie.

Le partecipazioni, l’abbiamo ormai ripetuto fino allo sfinimento, comunicano in un istante lo stile del vostro matrimonio, cosa gli invitati devono aspettarsi da quel giorno, come si devono preparare, anche a livello di abbigliamento (e sì, anche di regalo). Nessuna coppia vorrebbe che il proprio matrimonio, guardando le partecipazioni, venga percepito come cheap e poco curato, vero?

Purtroppo, usare una carta leggera, senza corpo, che si piega e rende poco (anche in stampa), dà questo risultato. Per le nostre partecipazioni non prendiamo neanche in considerazione, per questo motivo, carte sotto i 250 grammi: nel caso di richieste di carte particolari, come la vellum o la carta gelso, vengono sempre accoppiate ad un cartoncino spesso per aumentare il corpo della partecipazione.

Molto spesso, scrollando su Instagram o Pinterest, vediamo partecipazioni vendute come “professionali” (e non artigianali homemade) che sono stampate su cartoncini leggerissimi, che si piegano e si rovinano subito agli angoli. Cosa comunicheranno, partecipazioni del genere, agli invitati?

Il cartoncino spesso, inoltre, ha un altro compito importante: aumentare la sensorialità delle partecipazioni. Sollecitare il tatto degli invitati, che si troveranno tra le mani una cartoncino importante, magari ruvido o martellato, che gli farà venir voglia di toccarlo per sentirne meglio la trama, aumenterà l’importanza dell’evento perchè sarà un’ulteriore coccola che farete ai vostri invitati, già in fase di consegna delle partecipazioni.

Vi abbiamo convinto dell’importanza della scelta del cartoncino giusto? Se volete vedere e soprattutto toccare con mano tutti i cartoncini che continuamente scegliamo per le vostre partecipazioni perfette, ordinate il vostro campione gratuito compilando questo modulo:

Richiedi una proposta della TUA partecipazione perfetta

L'articolo Le 5 caratteristiche indispensabili della partecipazione di nozze – 3: IL CARTONCINO DEVE ESSERE SPESSO E DI QUALITA` proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/le-5-caratteristiche-indispensabili-della-partecipazione-nozze-3-cartoncino-deve-spesso-qualita/feed/ 0
Come evitare il “dramma” di una partecipazione sbagliata? https://www.fragolalilla.it/evitare-dramma-partecipazione-sbagliata/ https://www.fragolalilla.it/evitare-dramma-partecipazione-sbagliata/#comments Thu, 25 Oct 2018 06:33:39 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=14850 Ciao! Stamattina, gironzolando per forum di settore vari, mi sono imbattuta in questo messaggio di una sposa disperata: Si tratta di una situazione che conosco bene perchè ho vissuto in questi anni molte volte il “dramma” (per usare lo stesso termine) di questa sposa: moltissime spose si sono rivolte a noi per “rimediare” ad errori...

L'articolo Come evitare il “dramma” di una partecipazione sbagliata? proviene da Fragola Lilla.

]]>
Ciao!

Stamattina, gironzolando per forum di settore vari, mi sono imbattuta in questo messaggio di una sposa disperata:

Si tratta di una situazione che conosco bene perchè ho vissuto in questi anni molte volte il “dramma” (per usare lo stesso termine) di questa sposa: moltissime spose si sono rivolte a noi per “rimediare” ad errori di altri oppure per completare il coordinato grafico (tableau, menù, segnaposti…) dopo aver ordinato da altre parti delle partecipazioni che assolutamente non rispecchiavano lo stile del loro matrimonio e soprattutto quello che avevano visto in bozza o avevano concordato con il fornitore.

Che la partecipazione sia la prima, e più importante, comunicazione dello stile del matrimonio ormai l’abbiamo ripetuto fino allo sfinimento, e in situazioni come questa diventa ancora più chiaro. Il risparmio, ad esempio, non può MAI essere un criterio di scelta quando si parla di partecipazioni: perché risparmiare sulle partecipazioni (e attenzione, non intendo dire che si debbano spendere miliardi) significa nella pratica risparmiare sulla qualità e lo spessore della carta, sulla qualità della stampa, sulla resa grafica dell’idea che si aveva in mente, sulla precisione dei dettagli. Significa dunque risparmiare sull’IMMAGINE del proprio matrimonio. Significa, in ultima istanza, comunicare ai propri invitati che il matrimonio sarà cheap, approssimativo, poco curato.

Il problema però, in questo caso, è un altro: la sposa era convinta che avrebbe ricevuto una partecipazione di un certo livello, e invece si è ritrovata con un prodotto moooolto al di sotto delle sue aspettative. Perchè? Perchè le ha ordinate a distanza, senza vedere MAI un campione cartaceo della partecipazione che andava ad ordinare.

Il campione cartaceo della partecipazione personalizzata creata per le nostre coppie è per noi L’ELEMENTO FONDAMENTALE DEL “METODO FRAGOLA LILLA”. Sia che gli sposi vengano a parlare delle loro partecipazioni in negozio, sia che facciamo tutto a distanza via mail o telefonicamente, il momento di stampa e consegna (o spedizione) del campione cartaceo della loro partecipazione è per noi IMPRESCINDIBILE.

Come diciamo sempre a tutti, è fondamentale che loro possano toccare con mano la partecipazione che hanno scelto e costruito assieme a noi, e questo per 3 motivi:

1) possono così controllare dal vivo la qualità del cartoncino, della stampa, della fattura generale della partecipazione;

2) vederla con i loro nomi stampati li aiuta nel capire se si tratta della partecipazione perfetta per loro: magari hanno dei nomi molto lunghi che non si adattano bene a quel formato o non gli piacciono tanto impaginati così, e vederla dal vivo, in questo caso, è davvero l’unico sistema per capirlo;

3) POSSONO FIDARSI DI NOI.

La FIDUCIA è alla base di tutto il nostro lavoro. Ordinare le partecipazioni da noi – soprattutto per chi non è di Trieste e non può venire fisicamente in negozio – significa FIDARSI che le realizzeremo esattamente secondo quanto concordato, nei tempi previsti, e che saranno belle e perfette come le immaginano. Significa FIDARSI che non spariremo nel nulla dopo aver incassato un acconto, che spediremo esattamente quanto previsto, che le nostre non sono solo chiacchiere.

E per guadagnarci questa fiducia da parte delle spose, oltre a coccolarle e rassicurarle costantemente e a far parlare al posto nostro le recensioni che le spose passate ci lasciano, mandare loro un campione NON IMPEGNATIVO è per noi fondamentale e irrinunciabile. In questo modo possiamo evitare situazioni da “dramma” come la sposa di cui ho parlato prima 🙂

E le parole di Ilaria lo spiegano meglio di qualsiasi altra cosa:

Se anche tu vuoi fidarti di noi e affidarci la realizzazione di un campione della tua partecipazione perfetta, scrivici qui:

Richiedi una proposta della TUA partecipazione perfetta

L'articolo Come evitare il “dramma” di una partecipazione sbagliata? proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/evitare-dramma-partecipazione-sbagliata/feed/ 2
C’era una volta una sposa che cercava la sua partecipazione perfetta… https://www.fragolalilla.it/cera-volta-sposa-cercava-la-sua-partecipazione-perfetta/ https://www.fragolalilla.it/cera-volta-sposa-cercava-la-sua-partecipazione-perfetta/#respond Mon, 22 Oct 2018 09:21:04 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=14825 … e girava girava per mille negozi di bomboniere, mille tipografie, mille siti, senza trovare nulla che la rispecchiasse davvero. Ogni proposta in cui si imbatteva era inevitabilmente un modello uguale a mille altri, inserito in un catalogo di partecipazioni tutte uguali, e anche quando qualche fornitore le diceva che poteva avere una partecipazione personalizzata,...

L'articolo C’era una volta una sposa che cercava la sua partecipazione perfetta… proviene da Fragola Lilla.

]]>
… e girava girava per mille negozi di bomboniere, mille tipografie, mille siti, senza trovare nulla che la rispecchiasse davvero.

Ogni proposta in cui si imbatteva era inevitabilmente un modello uguale a mille altri, inserito in un catalogo di partecipazioni tutte uguali, e anche quando qualche fornitore le diceva che poteva avere una partecipazione personalizzata, poi scopriva che si trattava solo di poter cambiare il colore delle scritte, o al massimo il font, scegliendo tra 10/15 opzioni.

La sposa era sempre più demoralizzata, perchè il suo matrimonio si avvicinava, lei aveva sempre sognato per il suo Grande Giorno un certo stile, un certo colore, un certo tema, e aveva sempre pensato che trovare la partecipazione perfetta per lei sarebbe stato un gioco da ragazzi, mentre ora si stava scontrando con un muro di “non si può fare” che la stavano facendo gradualmente rinunciare ai suoi sogni e al matrimonio che aveva sempre desiderato.

Ti sembra una situazione familiare?

Sembra anche a me, perchè quella sposa che girava, girava, girava, ero io 9 anni fa 🙂

Nell’agosto 2009, io e Alessandro abbiamo deciso la data, il 26 giugno 2010, e abbiamo cominciato a guardarci in giro per cercare, tra tutte le cose da fare per il matrimonio, le partecipazioni perfette per noi, per lo stile che avevamo scelto per il nostro matrimonio e per le nostre esigenze. Abbiamo girato un sacco di negozi, ho visitato un sacco di siti internet (e “all’epoca” Pinterest e Instagram non esistevano!), ma sembrava che la soluzione perfetta per noi non esistesse: c’erano solo un sacco di cataloghi preimpostati, tutti uguali, tra i quali scegliere modelli banali e già visti molte volte, e soprattutto non personalizzabili sul loro stile.

Lavoravo come graphic designer già da qualche anno, perciò la decisione di “fare da sola” e creare da zero le mie partecipazioni personalizzate perfette è stata questione di un attimo 🙂
Ho disegnato tutta la wedding suite, che poi ho pubblicato su un forum di settore, e BOOM! Sono cominciati ad arrivare messaggi e richieste da tutta Italia, di altre spose che evidentemente sentivano la stessa esigenza e non riuscivano a trovare nulla che le rispecchiasse tra i soliti cataloghi in circolazione.

Il mio problema, evidentemente, era un PROBLEMA COMUNE.

Sono passati 9 anni, ma il problema spesso rimane: la maggior parte delle proposte riguardo le partecipazioni NON comprende una VERA personalizzazione. Ho perso il conto delle spose che sono arrivate da noi disperate, dicendo “LA MIA PARTECIPAZIONE NON ESISTE!”.

D’ora in avanti invece la tua partecipazione ESISTE, perché te la creiamo da zero noi, su misura per te 🙂

Hai un’idea ben precisa per la tua wedding stationery e sei alla disperata ricerca di qualcuno che te la renda possibile? Scrivici qualcosa di più:

Richiedi una proposta della TUA partecipazione perfetta

L'articolo C’era una volta una sposa che cercava la sua partecipazione perfetta… proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/cera-volta-sposa-cercava-la-sua-partecipazione-perfetta/feed/ 0
Non è mai troppo presto per non essere in ritardo ;-) La risposta DEFINITIVA alla domanda “ma quando devo pensare alle partecipazioni?” https://www.fragolalilla.it/non-mai-presto-non-ritardo-la-risposta-definitiva-alla-domanda-devo-pensare-alle-partecipazioni/ https://www.fragolalilla.it/non-mai-presto-non-ritardo-la-risposta-definitiva-alla-domanda-devo-pensare-alle-partecipazioni/#comments Mon, 10 Sep 2018 10:30:19 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=14427 Come ogni anno, anche questo settembre sta portando tantissime richieste di appuntamento e di informazioni di coppie che hanno deciso di sposarsi durante l’estate: non so perché, ma da sempre agosto è il mese delle proposte di matrimonio (sarà il sole, sarà l’atmosfera festiva delle vacanze… chissà) e a settembre, passato lo stordimento da “brillo ricevuto”, la...

L'articolo Non è mai troppo presto per non essere in ritardo ;-) La risposta DEFINITIVA alla domanda “ma quando devo pensare alle partecipazioni?” proviene da Fragola Lilla.

]]>
Come ogni anno, anche questo settembre sta portando tantissime richieste di appuntamento e di informazioni di coppie che hanno deciso di sposarsi durante l’estate: non so perché, ma da sempre agosto è il mese delle proposte di matrimonio (sarà il sole, sarà l’atmosfera festiva delle vacanze… chissà) e a settembre, passato lo stordimento da “brillo ricevuto”, la sposa (solitamente) comincia a guardarsi intorno e a chiedersi quali, e quante, siano le cose di cui deve occuparsi.

Se anche tu sei tra queste, la risposta è PARECCHIE, SONO PARECCHIE.

Fissata la data, bisogna cominciare a pensare a location chiesa comune fedi fiori abito della sposa macchina abito dello sposo catering viaggio di nozze… e moltissime altre cose.

E le partecipazioni, in tutto questo? Quando bisogna pensare alle partecipazioni?

Sempre più spesso mi trovo a confrontarmi con spose in crisi confuse su quale sia l’esatto timing della consegna delle partecipazioni: il galateo dice 3 mesi prima, l’amica dice 2 mesi prima, la suocera dice 6 mesi prima…

La risposta giusta è che NON ESISTE UNA RISPOSTA GIUSTA.

Dal loro punto di vista hanno ragione tutti: sicuramente non bisognerebbe consegnarle DOPO il termine massimo di 2 mesi prima del matrimonio, ma SU QUANTO SI POSSA ANTICIPARE LA CONSEGNA non c’è una risposta esatta.

Perché anche questo, come molte altre cose, dipende da te: da come sei fatta, dallo stile che vuoi dare al tuo matrimonio, da quante persone inviterai.

SE SEI UNA PERSONA ANSIOSA, che vorrebbe tenere tutto sotto controllo e teme che qualcosa possa sfuggirle dalla lista (e ti svelo che il 95% delle spose è come te), la risposta giusta diventa il titolo che ho dato a questo articolo: NON E` MAI TROPPO PRESTO PER NON ESSERE IN RITARDO.

Se hai paura che spedendo le partecipazioni due mesi prima le Poste possano perderle o ritardare la consegna, se hai paura di dimenticarti nella fretta di mandare in stampa anche gli inviti per chi viene solo al taglio della torta o se temi proprio di dimenticarti qualcuno, allora è meglio pensare alle partecipazioni PRIMA POSSIBILE.

Anche oggi. Anche se mancano 8/9/10 e più mesi al tuo matrimonio e ti sembra manchi una vita.

Prova ad immaginare il senso di sollievo a spuntare una cosa da fare dalla tua lista, con molto anticipo.

Prova a pensare di poterti dedicare a tutti quegli aspetti dell’organizzazione del matrimonio che non possono essere anticipati troppo – la scelta del menù, la prova definitiva dell’abito – sapendo di aver già chiuso il discorso partecipazioni.

Prova a pensare di avere davanti a te MESI – sì, mesi – per poter pensare agli altri elementi del coordinato grafico (tableau, segnaposti, menù…) potendo scegliere con calma e potendo fare delle prove.

Ti senti più serena e rilassata, vero?

Perciò, se hai già la certezza di data, ora, chiesa/comune e location, sappi che puoi depennare una cosa dalla tua lista e puoi scegliere già ora le partecipazioni perfette per il matrimonio che hai scelto: con tutto questo tempo davanti, potrai avere qualcosa di davvero SUPER WOW e in linea con voi sposi 🙂

E la possibilità di avere più tempo per fare le cose con calma, con tutte le cose che ci sono da organizzare in un matrimonio, non ha prezzo 🙂

Per ricevere i nostri consigli per una partecipazione perfetta e le nostre proposte personalizzate direttamente sulla tua mail, compila questo form:

Richiedi una proposta della TUA partecipazione perfetta

 

L'articolo Non è mai troppo presto per non essere in ritardo ;-) La risposta DEFINITIVA alla domanda “ma quando devo pensare alle partecipazioni?” proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/non-mai-presto-non-ritardo-la-risposta-definitiva-alla-domanda-devo-pensare-alle-partecipazioni/feed/ 1
Creare la partecipazione personalizzata perfetta è il lavoro più bello del mondo :-) https://www.fragolalilla.it/creare-la-partecipazione-personalizzata-perfetta-lavoro-piu-bello-del-mondo/ https://www.fragolalilla.it/creare-la-partecipazione-personalizzata-perfetta-lavoro-piu-bello-del-mondo/#comments Wed, 24 Jan 2018 09:43:58 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=13705 Ciao! La scorsa settimana abbiamo avuto il piacere di fare una chiacchierata con Francesca di Lui e Lei Wedding Blog, che ne ha tratto una bellissima intervista: è stata per noi una stupenda occasione per parlare a ruota libera del nostro lavoro, delle tendenze per quanto riguarda le partecipazioni, e soprattutto di quello che per...

L'articolo Creare la partecipazione personalizzata perfetta è il lavoro più bello del mondo :-) proviene da Fragola Lilla.

]]>
Ciao!

La scorsa settimana abbiamo avuto il piacere di fare una chiacchierata con Francesca di Lui e Lei Wedding Blog, che ne ha tratto una bellissima intervista: è stata per noi una stupenda occasione per parlare a ruota libera del nostro lavoro, delle tendenze per quanto riguarda le partecipazioni, e soprattutto di quello che per noi significa realizzare delle partecipazioni personalizzate.

A Francesca abbiamo ribadito quella che è la nostra mission per le coppie di sposi che vengono a trovarci in negozio o ci conoscono e ci contattano sui social: realizzare la partecipazione personalizzata perfetta per loro, coordinata a tutto il resto, in modo da sottolineare sempre l’importanza che tutto sia in linea con gli sposi, con il tema da loro scelto, e soprattutto con le loro richieste e il loro carattere.

In questi giorni abbiamo letto, nei vari forum o gruppi Facebook riguardanti il matrimonio, tante storie di spose alla ricerca della loro partecipazione perfetta, spesso frustrate perché sembrava che nessuno potesse esaudire le loro richieste anche più semplici, come realizzare delle partecipazioni avorio e rosso (tralasciamo poi i consigli assolutamente fuori luogo di certi presunti professionisti del settore…).

Trovare la propria partecipazione perfetta non deve essere uno stress. Non esiste partecipazione impossibile, tutto può essere coordinato al tema scelto!

Raccontaci il tema che hai scelto, il tuo carattere e quello del tuo sposo, le tue richieste per la tua partecipazione di nozze: ti dimostreremo con una prova gratuita e senza impegno che non esiste la partecipazione impossibile, e che la partecipazione perfetta per te è a un click di distanza 🙂

Richiedi una proposta della TUA partecipazione perfetta

L'articolo Creare la partecipazione personalizzata perfetta è il lavoro più bello del mondo :-) proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/creare-la-partecipazione-personalizzata-perfetta-lavoro-piu-bello-del-mondo/feed/ 1
Cosa vuol dire davvero PARTECIPAZIONE PERSONALIZZATA? https://www.fragolalilla.it/cosa-vuol-dire-davvero-partecipazione-personalizzata/ https://www.fragolalilla.it/cosa-vuol-dire-davvero-partecipazione-personalizzata/#respond Mon, 04 Dec 2017 17:23:16 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=13537 Ciao! In questo periodo stiamo incontrando un sacco di sposi 2018: hanno deciso da poco di sposarsi e stanno cercando di capire tutte le cose che devono fare, in che ordine devono farle, e quali sono realmente necessarie. Passano le ore su Instagram, Facebook, Pinterest, seguono decine (se non centinaia!) di profili e pagine wedding, hanno (le spose,...

L'articolo Cosa vuol dire davvero PARTECIPAZIONE PERSONALIZZATA? proviene da Fragola Lilla.

]]>
Ciao!

In questo periodo stiamo incontrando un sacco di sposi 2018: hanno deciso da poco di sposarsi e stanno cercando di capire tutte le cose che devono fare, in che ordine devono farle, e quali sono realmente necessarie.

Passano le ore su Instagram, Facebook, Pinterest, seguono decine (se non centinaia!) di profili e pagine wedding, hanno (le spose, non gli sposi ;-)) un album nella galleria dello smartphone con tutte le foto che hanno salvato di “cose carinissime che potrebbero seriamente prendere in considerazione per rendere il loro matrimonio davvero originale e personalizzato”.

E QUA STA LA CHIAVE DI TUTTO. Ogni pagina su cui capitano, ogni profilo Instagram che seguono, promette loro che avranno un matrimonio completamente PERSONALIZZATO E UNICO: ma se le proposte sono sempre le stesse – e se danno uno sguardo al loro album di idee sullo smartphone se ne rendono conto – come potrà il LORO matrimonio essere davvero personalizzato e unico?

Se parliamo poi di partecipazioni di nozze e coordinati grafici, la parola PERSONALIZZATO è assolutamente inflazionata. Tutti promettono una partecipazione che sia davvero unica, ma poi si scopre che:

1) non possono scegliere la carta che gli piace

2) ci sono delle limitazioni sul numero di caratteri che si possono usare

3) non sono previsti tipi di stampa particolari

4) non possono inserire la loro foto o il disegno che hanno fatto che tanto gli piaceva

… quindi cosa vuol dire esattamente PARTECIPAZIONE PERSONALIZZATA?

Una partecipazione personalizzata è una partecipazione CHE NASCE DA UN FOGLIO BIANCO ASSIEME AGLI SPOSI. Nessuna limitazione, nessun “non si può fare”, nessun ostacolo: l’obiettivo è quello di realizzare la PARTECIPAZIONE PERFETTA (sì, lo so, sono ripetitiva a riguardo, ma è un valore in cui credo fermamente!), la partecipazione che rispecchi al 100%:

– lo stile del matrimonio

– i desideri degli sposi

– le loro esigenze, qualsiasi esse siano (di tema, di colore, di stile, di budget…)

Non esiste NON SI PUO’ FARE. Esiste solo un percorso guidato da fare assieme, alla fine del quale gli sposi potranno dire “E’ esattamente come la volevamo”.

La partecipazione perfetta ESISTE. Così come esiste la partecipazione VERAMENTE personalizzata 😉

L'articolo Cosa vuol dire davvero PARTECIPAZIONE PERSONALIZZATA? proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/cosa-vuol-dire-davvero-partecipazione-personalizzata/feed/ 0
“Mi sposo… e ora???” – Le partecipazioni: la grafica https://www.fragolalilla.it/mi-sposo-ora-le-partecipazioni-la-grafica/ https://www.fragolalilla.it/mi-sposo-ora-le-partecipazioni-la-grafica/#respond Mon, 24 Oct 2016 11:59:10 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=11128 Ciao a tutti! Dopo aver definito in generale nelle scorse settimane quali possono essere le linee guida da seguire nella realizzazione delle partecipazioni, possiamo addentrarci un po’ più a fondo nell’aspetto che mi riguarda: la grafica degli inviti. Una volta deciso il formato e il colore, dal punto di vista grafico ci si deve occupare...

L'articolo “Mi sposo… e ora???” – Le partecipazioni: la grafica proviene da Fragola Lilla.

]]>
Ciao a tutti! Dopo aver definito in generale nelle scorse settimane quali possono essere le linee guida da seguire nella realizzazione delle partecipazioni, possiamo addentrarci un po’ più a fondo nell’aspetto che mi riguarda: la grafica degli inviti.
Una volta deciso il formato e il colore, dal punto di vista grafico ci si deve occupare di due aspetti: le decorazioni grafiche e il carattere. Ovviamente, anche in questo caso la parola d’ordine deve essere “coordinamento”, quindi al bando accostamenti fantasiosi tra un motivo grafico in stile liberty e un carattere che ricalchi perfettamente quello usato da Walt Disney per firmare i suoi cartoons. Il mio consiglio è partire dalle “decorazioni”, ossia dal motivo grafico dominante: potrà essere un monogramma con le vostre iniziali intrecciate, che verrà ripreso in tutti gli stampati del matrimonio, o ancora una bordura floreale, o ancora un semplice motivo a righe che definirà il testo in maniera semplice ma efficace. In ogni caso, è importante non strafare e non mescolare stili diversi nelle diverse parti che compongono la partecipazione: quindi se scegliete una greca floreale come leit motiv dell’annuncio della cerimonia, tale greca andrà riprodotta anche sull’invito al pranzo, sui biglietti bomboniera e, possibilmente, su tutti i successivi oggetti stampati del matrimonio. La decorazione grafica ovviamente dovrà rispondere alle scelte fatte in precedenza relativamente al tema, allo stile e al colore del matrimonio, e dovrà accordarsi perfettamente con il resto. Normalmente, la decorazione grafica – prendiamo l’esempio della greca floreale – dovrà richiamare il colore scelto per il matrimonio, o comunque mantenersi sulla stessa gamma cromatica.


Il mio consiglio, a tal proposito, è quello di alternare due colori nell’intera partecipazione: quello principale, ossia il colore dominante del matrimonio, da utilizzare per le decorazioni grafiche, i nomi degli sposi, la data del matrimonio e il nome del ristorante nell’invito al pranzo, e un secondo colore (normalmente il nero – anche se qualcuno si ostina a sostenere che porta male, ma lo trovo decisamente assurdo – oppure un altro colore nella stessa scala cromatica del principale) per il resto dei testi.  In questo modo l’attenzione visiva verrà immediatamente attirata dalle informazioni principali, ossia CHI si sposa, QUANDO, e DOVE si tiene il ricevimento (che è l’informazione più importante riportata sull’invito al pranzo). I due colori utilizzati, però, dovranno essere assolutamente della stessa gamma cromatica o assolutamente ben abbinati: scrivere i nomi in verde e il resto del testo in rosso, magari su carta bianca, farà un effetto bandiera tricolore, assolutamente poco elegante e inadatto al contesto.


Anche il carattere può essere utilizzato per evidenziare i nomi degli sposi e la data del matrimonio: un’ottima soluzione può essere quella di utilizzare un corsivo per questi elementi e un carattere più lineare per il resto della partecipazione. Utilizzare il corsivo per l’intera partecipazione, a meno che non si tratti di un corsivo abbastanza sobrio e lineare, è sconsigliabile perchè può creare dei problemi di leggibilità e l’ora e il luogo della cerimonia devono essere assolutamente chiari a tutti. La differenza di colore e/o di carattere va ripresa anche nell’invito al pranzo, utilizzando lo stesso carattere e colore dei nomi degli sposi e della data per il nome della Location, che sarà l’elemento di spicco nel cartoncino di invito.
Come detto, si è diffusa l’abitudine di prevedere due diverse tipologie di invito, una al pranzo nuziale e l’altra, generalmente riservata ad amici e conoscenti meno intimi, al “taglio della torta”. In questo caso è bene accordarsi con il catering o il ristorante in modo da indicare chiaramente sulla partecipazione l’orario a cui gli invitati si presenteranno alla location (“Pinco e Pallina vi aspettano al taglio della torta dalle ore 19.00…”) ed evitare dunque un arrivo di massa mentre gli invitati al pranzo stanno ancora gustando il secondo.

Un’altra idea originale, e dedicata in particolare ad una specifica categoria di invitati, è quella di consegnare ai testimoni, assieme alla partecipazione, anche un “Manuale del Testimone” in cui, scherzosamente, si chiede loro se accettano questo compito enumerando i numerosi doveri che gli spetteranno prima, durante e dopo il matrimonio. Si tratta di un pensiero affettuoso e simpatico che in genere viene apprezzato dagli interessati e, assieme alle altre idee originali – save the date etc – comunica subito che il vostro sarà un matrimonio fuori dal comune.
Alcune spose mi hanno chiesto di realizzare anche “varianti” del Manuale del Testimone, indirizzati a damigelle, paggetti, suocera, amica del cuore e chi più ne ha, più ne metta: il mio consiglio in questo caso è non strafare, ed evitare di regalare libriccini pieni di simpatici consigli a chi – vedi la damigella di sette anni… – avrebbe decisamente preferito ricevere qualcos’altro.

 

L'articolo “Mi sposo… e ora???” – Le partecipazioni: la grafica proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/mi-sposo-ora-le-partecipazioni-la-grafica/feed/ 0
“Mi sposo… e ora???” – Le partecipazioni: tipologia e formato https://www.fragolalilla.it/mi-sposo-ora-le-partecipazioni-tipologia-formato/ https://www.fragolalilla.it/mi-sposo-ora-le-partecipazioni-tipologia-formato/#respond Mon, 17 Oct 2016 08:11:29 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=11116 Ciao a tutti! Continuiamo a parlare di partecipazioni, concentrandoci, questa settimana, sulla tipologia e il formato che possono avere, e con questo cominciamo ad entrare nel cuore del mio lavoro 🙂 Una volta, le partecipazioni erano tutte uguali, o quasi: cartoncino color avorio, testo in nero o grigio scuro in un carattere corsivo, cartoncino più...

L'articolo “Mi sposo… e ora???” – Le partecipazioni: tipologia e formato proviene da Fragola Lilla.

]]>
Ciao a tutti! Continuiamo a parlare di partecipazioni, concentrandoci, questa settimana, sulla tipologia e il formato che possono avere, e con questo cominciamo ad entrare nel cuore del mio lavoro 🙂
Una volta, le partecipazioni erano tutte uguali, o quasi: cartoncino color avorio, testo in nero o grigio scuro in un carattere corsivo, cartoncino più piccolo con invito al ristorante, busta coordinata. Poi sono arrivati i cataloghi di partecipazioni: si è partiti da lavorazioni minime (iniziali a secco, bordi dorati) per arrivare a mille possibilità: fiori in rilievo, cartoncini ad estrazione, intagli e sovrapposizioni, in una marea di colori. Il che andava bene, finchè non hanno cominciato a girare cataloghi tutti uguali: quanti di voi hanno ricevuto la partecipazioni con la Fiat 500 disegnata con sopra gli sposi o il cuoricino che lascia intravedere i nomi?


Personalmente – e non lo dico solo perchè sennò il mio lavoro non esisterebbe – credo che le partecipazioni debbano essere il più personalizzate, e originali, possibile. Il che non significa per forza prodursi in lavorazioni esagerate o aperture complicatissime, basta anche solo inserire un singolo dettaglio che richiami la personalità e i gusti degli sposi e che sia unico, originale, non visto ancora in giro. La grafica e la stampa digitale ci danno oggi la possibilità di realizzare, con costi decisamente più bassi rispetto alla stampa tradizionale (che richiedeva la produzione di un cliché o matrice di stampa), praticamente tutto ciò che la fantasia ci suggerisce. Dunque, perchè non approfittarne?


Ecco dunque che la tipologia della partecipazione si può adattare alle esigenze degli sposi: spazio dunque a formati pocket con tasca per inserire l’invito al ristorante o al taglio della torta, a intagli a forma di farfalla che spiega le ali per richiamare il tema del matrimonio, a decorazioni a rilievo e a nastri che riprendano il colore scelto. Non c’è limite alla fantasia ed è bene che le partecipazioni rispecchino e comunichino fin da subito il tono del matrimonio: in fondo, si tratta della prima comunicazione che i futuri sposi fanno al mondo esterno, e pertanto, se si vuole che il proprio matrimonio sia originale, è meglio farlo capire da subito 🙂
Un’idea decisamente originale, che in parte è tratta dall’America e che ho visto personalmente avere un notevole successo, è quella di inserire nelle partecipazione un “save the date”, un segnati la data, in forma di calamita da attaccare al frigo. E’ un’idea che mi è venuta per caso, quando stavo preparando le mie partecipazioni, e che ha entusiasmato le spose a cui ho curato la parte grafica del matrimonio al punto che ne ho realizzate a migliaia, tutte diverse e completamente personalizzate. I miei invitati hanno decisamente apprezzato la possibilità di attaccare al frigorifero un “promemoria” per non dimenticare il giorno giusto (l’anno in cui mi sono sposata ho personalmente partecipato ad altri 10 matrimoni, confondersi era possibile!) e hanno ammirato l’originalità dell’idea, che ha immediatamente annunciato loro che si sarebbe trattato di un matrimonio “fuori dal comune” (o quantomeno fuori dalle usanze, piuttosto ripetitive e tradizionali, della mia città). Le calamite “save the date” risultano di particolare utilità per chi, per ragioni di lontananza geografica ad esempio, deve spedire le partecipazioni con molto anticipo.


Per tirare le somme, dunque, spazio alla fantasia, quando si tratta di progettare le proprie partecipazioni. Per amor di precisione, va detto che bisogna stare attenti, nel decidere il formato, alle tariffe di spedizione postale: il formato quadrato, secondo le Poste Italiane, risulta “fuori standard” e, quindi, prevede l’applicazione di più francobolli. È meglio tenerne conto, se le partecipazioni vanno spedite, in modo da evitare che l’invitato, assieme alla busta, riceva anche una bella multa. Altra questione, a tal proposito, è proprio se le partecipazioni vadano spedite oppure consegnate a mano: sebbene il Galateo preveda tassativamente la spedizione, anche in questo io credo che si debba fare come si preferisce, e penso che consegnare il cartoncino a mano sia una dimostrazione d’affetto e di interesse verso la persona che lo riceve e che si vede dedicare del tempo dai futuri sposi. Certo, può essere una decisione impegnativa se le partecipazioni da consegnare sono centinaia, ma ne vale la pena 🙂
Su una cosa, invece, proprio non si scappa: gli indirizzi sulle buste vanno scritti tassativamente a mano. Rischierete una paresi, ma ricevere una busta con l’indirizzo prestampato farà credere all’invitato di ricevere un freddo estratto conto della sua banca, anziché un caldo e affettuoso invito a nozze. Potete sempre mettere all’opera mamme, zie, suocere e chiunque in famiglia abbia una bella grafia e voglia darvi una mano 🙂

L'articolo “Mi sposo… e ora???” – Le partecipazioni: tipologia e formato proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/mi-sposo-ora-le-partecipazioni-tipologia-formato/feed/ 0
“Mi sposo… e ora???” – Le partecipazioni: cosa scriverci? https://www.fragolalilla.it/mi-sposo-ora-le-partecipazioni-cosa-scriverci/ https://www.fragolalilla.it/mi-sposo-ora-le-partecipazioni-cosa-scriverci/#respond Tue, 11 Oct 2016 08:15:47 +0000 https://www.fragolalilla.it/?p=11097 Ciao a tutti! Finalmente entriamo nel *vivo* dei preparativi, e parliamo di un argomento che ovviamente mi sta molto a cuore in quanto rappresenta il 70% del mio lavoro 🙂 È il momento di mettere in pratica tutto quanto detto finora: scelti stile, tema e colore dominante, è ora di applicarli concretamente al primo prodotto...

L'articolo “Mi sposo… e ora???” – Le partecipazioni: cosa scriverci? proviene da Fragola Lilla.

]]>
Ciao a tutti! Finalmente entriamo nel *vivo* dei preparativi, e parliamo di un argomento che ovviamente mi sta molto a cuore in quanto rappresenta il 70% del mio lavoro 🙂

È il momento di mettere in pratica tutto quanto detto finora: scelti stile, tema e colore dominante, è ora di applicarli concretamente al primo prodotto grafico che si realizza per il matrimonio: le PARTECIPAZIONI.
Cominciamo subito dicendo che anche per le partecipazioni le possibilità sono infinite, e che, se volete un matrimonio originale, meglio mettere da parte i consigli del galateo e le consuetudini in vigore fino a qualche anno fa e sbizzarrirvi per creare qualcosa di originale, senza perdere di vista le linee base che vi siete dati e il buon gusto.
Partiamo dal contenuto, ossia da COSA VA SCRITTO NELLE PARTECIPAZIONI.

I libri sull’argomento sono pieni di consigli come “Il Galateo vuole che siano i genitori della sposa ad annunciare le nozze”, ma, parliamoci chiaro, usanze del genere non si vedono più da secoli. Se non volete risultare ridicole e spocchiose, dunque, evitate “Il signor e la signora Pinco annunciano le nozze della figlia Pallina”, a meno che voi non abbiate sangue blu nelle vene e il vostro matrimonio non preveda 1500 invitati tra cui decine di teste coronate. La modalità più utilizzata è quella che prevede in alto i nomi e cognomi degli sposi, seguiti da “annunciano il loro matrimonio” , data e ora della cerimonia, chiesa e indirizzo della chiesa, e indirizzi degli sposi. Per consuetudine il nome dello sposo va prima di quello della sposa, e così sarà anche nei libretti messa (anche perché è lo sposo il primo a pronunciare la formula di rito). Questione annosa, nel 2016, è quella degli indirizzi degli sposi. Poiché oggi molte coppie convivono, si pone il problema se inserire un unico indirizzo – quello di convivenza degli sposi – oppure quelli di origine. La mia opinione a riguardo è che trovo ridicolo, dopo magari anni di convivenza di cui tutti gli invitati sono a conoscenza, mettere gli indirizzi dei genitori facendo finta che la convivenza non sia mai esistita, quindi spazio ad unico indirizzo, centrale. Altra precisazione: inserire anche il codice di avviamento postale nell’indirizzo è inutile e troppo burocratico, gli invitati sanno (nella stragrande maggioranza dei casi) dove abitate e, se anche non lo sanno, sapere il CAP non gli sarà d’aiuto (meglio piuttosto prevedere una cartina che li aiuti a raggiungere la chiesa o la location – ma anche di questo parleremo a tempo debito).
Sebbene sia una scelta che io non condivido del tutto, alcuni sposi preferiscono omettere i cognomi e limitarsi ad un “Giuseppe e Maria annunciano il loro matrimonio”. In alcuni casi inseriscono i cognomi, ripetendo anche il nome, prima dei rispettivi di indirizzi (ma a mio parere si tratta di un’inutile ripetizione), altre volte li evitano del tutto. Si tratta di una scelta che non consiglio perchè, a meno che entrambi non abbiano un nome particolare, nel caso di parenti lontani che non vi sentono da una vita (e che, secondo me, sarebbe anche meglio non invitare…) si potrebbe generare confusione (“Si sposano Giuseppe e Maria… e chi sono??? Giuseppe il pronipote della zia Matilde o Maria la figlia della portinaia?”).

Foto by Photographarte – www.photographarte.com

Altra possibilità, in caso la coppia abbia già dei figli, è far fare l’annuncio delle nozze direttamente a loro: in questo caso il tono della partecipazione dovrà essere scherzoso e i colori e il carattere dovranno essere scelti di conseguenza. Le possibilità, in questo caso, sono due: limitarsi all’annuncio all’esterno (“Mamma e papà si sposano!” oppure “Francesco annuncia le nozze di mamma e papà!”) e all’interno riportare i nomi e cognomi degli sposi (onde evitare i fraintendimenti di cui sopra) oppure riportare l’annuncio anche all’interno, mettendo o meno i nomi e cognomi degli sposi (“Francesco annuncia il matrimonio di papà Giuseppe Rossi e mamma Maria Verdi”).
In ogni caso, il testo della partecipazione dovrebbe comprendere solamente l’annuncio della cerimonia e, su un cartoncino a parte o comunque ben diviso graficamente, l’invito al pranzo. Anche in questo caso le singole necessità possono far propendere gli sposi per scelte alternative: c’è chi differenzia tra invito al pranzo, per gli invitati più stretti, e invito al taglio della torta, per gli amici (e in questo caso basta prevedere due tipologie di partecipazione che riprendano questa divisione). In ogni caso, la parola d’ordine dovrebbe sempre essere moderazione: meglio evitare testi lunghissimi che spieghino per filo e per segno a che incrocio si trova la chiesa (per quello c’è la cartina ristorante) o lunghissime poesie introduttive: l’originalità è ben accetta ma non deve sfociare in esagerazione. Ben vengano dunque testi alternativi al solito annuncio (“il nostro desiderio più grande è condividere tutta la vita. Per questo convoleremo a nozze il 26 giugno 2016 alle ore….”), ma limitati nella lunghezza.
È meglio prevedere, nell’invito al pranzo, la formula “È gradita gentile conferma”, seguita da uno, massimo due numeri telefonici. Anche se – come vedremo poi – sembra che nessuno degli invitati ci faccia caso :-)Al giorno d’oggi, visto che molte coppie convivono prima del matrimonio, la tradizionale lista nozze, con decine di servizi di porcellana e zuppiere decorate, è entrata in disuso, soprattutto al nord, soppiantata dalla più moderna (e preferibile!!!) lista viaggio o dall’usanza, comodissima ma certo non molto in linea con il galateo, delle “buste”. Alcune coppie, addirittura, aprono un conto in banca e cercano di indirizzare là i regali monetari dei propri invitati. Queste nuove abitudini hanno portato con sé l’annosa questione “inserire o no l’indirizzo dell’agenzia viaggio o il codice IBAN nella partecipazione?”. La mia opinione, a riguardo, distingue tra i due casi: mentre può essere accettabile e spiritoso inserire nella busta un bigliettino con i recapiti dell’agenzia, preceduti da una frase carina (del genere “Dopo le nozze, gli sposi voleranno negli Stati Uniti. Se volete contribuire a rendere il loro sogno realtà, rivolgetevi a….”) e con una grafica magari in tema (un’amica, in viaggio di nozze negli Stati Uniti, ha inserito un fondo a stelle e strisce), trovo assolutamente di cattivo gusto inserire l’IBAN del conto corrente su cui fare un bonifico a favore degli sposi: gli invitati, come si faceva una volta con le tradizionali liste nozze, si informeranno per conto loro con i genitori degli sposi oppure daranno una busta direttamente in mano a loro il giorno delle nozze. Obbligarli a versare soldi su un conto (il che comporta anche un costo per chi effettua il bonifico) è decisamente da evitare.
Un modo carino per comunicare agli invitati dove si fa la lista e cosa si vorrebbe evitare di ricevere (ricordatevi però sempre di usare un tono scherzoso e di comunicare l’informazione “en passant”, con leggerezza) è di scriverlo nel wedding website, un’altra delle idee originali che stanno prendendo piede (e che ovviamente arrivano dal mondo anglosassone) e che trovo un’idea davvero simpatica per coinvolgere chi ha un po’ di dimestichezza con il mondo del web e vuole sentirsi parte dei preparativi del matrimonio. Naturalmente, è indicato per chi ha molti invitati giovani.
Ma cos’è il wedding website? Si tratta di un vero e proprio sito internet relativo al matrimonio, che non necessita però di conoscenze da programmatori: esistono numerosi siti che mettono a disposizione, gratuitamente o ad un bassissimo costo, siti personalizzabili già pronti, in una varietà di stili e grafiche diverse, da riempire con la propria storia, le indicazioni per raggiungere la chiesa e la location, curiosità sugli sposi o le tradizioni del matrimonio, oltre ad uno spazio dove i visitatori possono lasciare un saluto agli sposi. Essendo completamente personalizzabile, si può prevedere una sezione che dia delle indicazioni sulla lista nozze o che faccia un elenco di FAQ, Frequently Asked Questions (ossia domande e risposte) relative al matrimonio.
Cercando su Google “wedding website” troviamo decine di siti che offrono questo servizio, e scegliere quello che fa al proprio caso è un gioco da ragazzi (per non parlare di quanto può essere divertente personalizzarlo!). L’indirizzo del sito web, ovviamente, andrà inserito nelle partecipazioni (solitamente sotto gli indirizzi), in modo che gli invitati abbiano tutto il tempo di visitarlo e di recepire tutte le informazioni necessarie.

Inserisco in questo paragrafo, in quanto strettamente legata alla lista nozze, un’altra creazione matrimoniale che andrebbe assolutamente prevista e personalizzata da coloro che scelgono di farsi regalare il viaggio di nozze: il guestbook. Coloro che si recano in agenzia a mettere una quota per il vostro viaggio, infatti, vorranno lasciare due parole d’augurio, come avrebbero fatto con il bigliettino allegato al classico servizio di piatti; meglio prevedere un libro firme, da lasciare in agenzia, per raccogliere questi pensieri.
Naturalmente, personalizzato è meglio. È questo il momento (e il luogo) giusti per mettere a conoscenza gli invitati delle tappe del vostro viaggio, visto che verrà pagato da loro: l’interno del guestbook può pertanto essere stampato, o decorato a mano, con le destinazioni e le foto del vostro viaggio, in modo che si sentano partecipi e conoscano esattamente dove ve ne andrete con i loro soldi 🙂

Appuntamento alla prossima settimana: parleremo ancora di partecipazioni, questa volta concentrandoci su TIPOLOGIA e FORMATO 🙂

 

L'articolo “Mi sposo… e ora???” – Le partecipazioni: cosa scriverci? proviene da Fragola Lilla.

]]>
https://www.fragolalilla.it/mi-sposo-ora-le-partecipazioni-cosa-scriverci/feed/ 0