Qual è il PRIMO elemento del coordinato grafico che bisogna scegliere?

05/11/2018by Giada0

Oggi è lunedì, e come ogni lunedì, programmiamo gli appuntamenti della settimana con gli sposi 2019 che vogliono trovare il loro coordinato personalizzato perfetto.

Gli appuntamenti che facciamo quotidianamente con le coppie sono al tempo stesso tutti diversi – ogni coppia ha le sue idee, e soprattutto il SUO stile per il matrimonio, che sta a noi declinare nel modo migliore – e tutti uguali, perchè ci sono alcune frasi, alcuni comportamenti, alcune domande, che si ripetono ogni volta.

Una su tutte, appena entrati in laboratorio e seduti al tavolo: “Per il nostro matrimonio vogliamo questo tema [mare, sport, natura, etc.] per il tableau!”.

E` un bene per tutti che gli sposi abbiano le idee così chiare su quello che vogliono, e abbiano già pensato ad un tema e a dei nomi per i tavoli.

Quello che tutti sbagliano, però, è che IL TEMA DEL TABLEAU NON E` LA PRIMA COSA CHE DEVONO SCEGLIERE.

Qual è il primissimo elemento della wedding suite che va pensato, scelto, ponderato con attenzione?

Il primo che viene stampato. Il primo che viene pensato, consegnato, e che, come troverete scritto ovunque, è “il biglietto da visita del matrimonio”: le PARTECIPAZIONI.

Le partecipazioni di nozze determinano lo stile scelto per il matrimonio: comunicano agli invitati come sarà l’evento, dove si svolgerà, se avrà un tono rustico o molto elegante, se gli invitati dovranno vestirsi in un certo modo o potranno essere meno ingessati, se ci sarà un colore dominante da seguire, se dovranno aspettarsi un evento formale o informale, e sì, anche quanto si sentiranno di mettere nella busta o nella lista nozze (e questo scommetto che non ve lo dice nessuno!).

Possibile che in quel singolo cartoncino ci siano tutte queste informazioni? E` proprio così, motivo per cui quel “pezzo di carta” non va assolutamente sottovalutato. Scommetto che nessuno di voi aveva mai pensato al fatto che un invitato, ricevendo una partecipazione molto elaborata ed elegante, su cartoncino pregiato, con un ricevimento in quella che tutti sanno essere una villa barocca molto elegante e ben frequentata, si mette in un uno “state of mind” tale che si aspetta un certo tipo di matrimonio, e quindi si comporta (economicamente) di conseguenza. Non sarà bello, non sarà “romantico”, ma è la realtà dei fatti.

Le partecipazioni comunicano tutto questo e scatenano tutta un serie di considerazioni, commenti e comportamenti da parte degli invitati: un sacco di volte in appuntamento le coppie ci hanno detto “non voglio una partecipazione come quella che ho ricevuto da X e Y, era assolutamente anonima e non mi diceva niente sul loro matrimonio e su cosa ci saremmo dovuti aspettare da quel giorno”.

Per questo motivo, le partecipazioni sono la primissima cosa a cui pensare per personalizzare il proprio matrimonio: come ripeto spesso, non esiste la partecipazione inutile, ma solamente la partecipazione sbagliata, perché comunica male agli invitati e non dice nulla degli sposi.

Alle partecipazioni e allo stile scelto, poi, si coordina tutto il resto: menù, segnaposti, libretti messa, coni portariso, bomboniere, wedding bags, ventagli, allestimenti vari, e sì, anche il tableau (anche se spesso il tema che dà il nome ai tavoli, e a volte anche la grafica al tableau, è una “gentile concessione” che la sposa fa allo sposo in termini di scelta, e nel quale lui – giustamente – si sbizzarrisce).

E` sempre bene perciò che anche il tableau riprenda lo stile delle partecipazioni e del resto del coordinato, ma se succede che lo sposo voglia a tutti i costi un tableau a tema calcio, con il campo e le divise della sua squadra del cuore riprodotte fedelmente, pur avendo scelto delle partecipazioni e un coordinato molto più semplice ed elegante, non è un dramma, l’importante è che si coordini comunque in qualche modo con il resto 🙂

Per tutti questi motivi, quando gli sposi arrivano in appuntamento ed esordiscono con “Vogliamo questo tema per il tableau”, la nostra risposta è sempre, immancabilmente: “Di questo ne parliamo con calma più tardi; vediamo ora come trovare la partecipazione perfetta per voi!” 🙂

Perché come dice Irene in questa recensione che ci ha lasciato, “le partecipazioni sono l’inizio di tutto”:

E voi? avete già un’idea per il tableau ma non per le partecipazioni, e avete bisogno di una mano per partire dall’elemento giusto? Raccontatecelo qui:

Richiedi una proposta della TUA partecipazione perfetta

 

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